LA SEDE
Il Segretariato regionale ha sede nel cuore della Vecchia Bari in un complesso di case medievali, poste in isola, comunemente noto come "isolato 49", contiguo al palazzo di Boccapianola, antica famiglia di origine napoletana, ascritta al seggio dei nobili baresi.
L'area dell'abitato è a ridosso della Cattedrale, prossima alle antiche mura urbiche nel loro limite meridionale e corrisponde, con ogni probabilità, all'antico vicinio cinquecentesco denominato "del Palazzo arcivescovile".
L'isolato presenta, pressoché intatta nella sua integrità strutturale, una sequenza di fabbriche modeste per mole, come altre esistenti nelle vicinanze, visibilmente modificate da interventi effettuati nel corso dei secoli sui volumi originari e ancora leggibili quali monofore, portali e archi interni.
E' visibile un'ulteriore tipicità del patrimonio architettonico medievale barese: la cosiddetta "casa torre", sopravvissuta all'indiscriminato intervento di diradamento edilizio effettuato negli Anni Trenta del secolo scorso dell'area prospiciente l'Episcopio, su cui un tempo sorgeva la popolosa corte di Colagualano, dal nome del ricco proprietario di numerose case ivi esistenti.
Le varie unità abitative che compongono l"isolato 49" sono caratterizzate da uno sviluppo verticale su due o tre livelli a causa dell'esigenza di sfruttare intensamente lo spazio edificatorio. Per alcune di queste cellule abitative è stato possibile attribuirne, attraverso l'indagine archivistica, la proprietà nel secolo XIX al Real Capitolo di San Nicola, al Capitolo Metropolitano e al Monte del Purgatorio.
(Ricerche archivistiche a cura di R. Catacchio e C. D'Arcangelo)